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25 aprile

Tutti sanno che dal 1939 al 1945 ha avuto luogo la Seconda Guerra Mondiale, conflitto che ha coinvolto in particolar modo l’Italia fascista governata da Mussolini. Durante questo conflitto sono stati commessi i peggiori crimini  contro l’umanità come lo sterminio degli ebrei. L'Italia, alleata della Germania nella guerra, il 25 luglio del 1943 vede sfiduciare Mussolini dal Gran Consiglio, e il 3 settembre dello stesso anno firma l'armistizio e quindi la resa incondizionata agli alleati. Inizia così la Resistenza Italiana all’oppressione nazi-fascista che ha dato vita alla nascita di movimenti di partigiani in Italia, gruppi di combattenti, uomini e donne, del popolo regolati dal CLN.

 

Il 25 Aprile 1945 sono insorte le città di Milano e Genova, giorno diventato importantissimo tanto da essere proclamato festa nazionale nel 1946 da Umberto II e Alcide De Gasperi.  Molti ragazzi sottovalutano la festa della liberazione italiana, vedendola solamente come un giorno di vacanza dalla scuola, ma anche persone adulte la vedono come un giorno di riposo dal lavoro, e questo è un problema, siccome questa festa è una delle più importanti e significative della storia italiana. La scuola in questo caso è fondamentale, perchè studiando gli avvenimenti che hanno portato alla liberazione e da cosa, o da chi, venne effettivamente liberato il Paese.

 

Il concetto della festa della liberazione è proprio liberarsi dal nemico che in quel periodo opprimeva le persone, che vivevano nel terrore di essere uccisi se sostenevano un pensiero diverso dall’ideale fascista. La festa della liberazione è quindi fondamentale per capire il vero senso di libertà, e di quanto questo diritto che ci viene concesso dalla Costituzione Italiana sia uno dei più importanti.

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di Cordì Iole

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