Il cricket è uno sport che oggi si gioca in tutto il mondo. Le origini del cricket risalgono al 1300 e pare abbiano avuto sede nel sud-est dell’Inghilterra. Durante il corso del 1600 il cricket venne sempre piu' praticato e nel 1700 divenne uno sport nazionale inglese. Le prime squadre cricket nel 1900 parteciparono ai giochi olimpici. La prima partita dei mondiali è avvenuta nel 1877 (Austrialia vs Inghilterra).

Il campo da cricket ha una circonferenza di circa 137 mq. Una partita di cricket inizia con il lancio della moneta (testa o croce), un modo per stabilire chi inizierà a battere e chi a lanciare la palla. La palla viene colpita da una mazza chiamata bat. In ogni squadra ci sono 11 giocatori.

Faremo un esempio con due squadre: squadra A che batte la palla; squadra B che lancia la palla. Al centro del campo si estende un rettangolo di sabbia chiamatosi pich. Agli estremi del pich si posizionano due battitori appartenenti alla squadra A e un lanciatore appartenente alla squadra B e dietro al battitore si trovano delle barre di legno chiamate stumps. Dietro alle stumps si trova un giocatore della squadra B chiamato Wicket-keeper e altri giocatori hanno il compito di difendere il proprio lato di campo dagli avversari chiamati fielders. La squadra A batte: se la palla va fuori dal campo e non tocca terra vale 6 punti, se tocca terra e va  fuori dal campo vale 4 punti; se la palla tocca le stump il  battitore è eliminato. La squadra A deve guadagnare più punti possibili. E la squadra B deve cercare di far segnare meno punti agli avversari ed eliminare il battitore. In una singola partita entrambe le squadre battono e lanciano a turni, chi fa più punti vince.

Questo è il riassunto di come si gioca a cricket.