Il premio per la Capitale Italiana della Cultura è un premio destinato a una città proclamata dal Ministero della Cultura ogni anno. Quando una città vince questo premio, ha il vantaggio di poter usufruire di un milione di euro stanziati dal Ministero della cultura per valorizzare il proprio territorio e la propria cultura.
Nel nostro caso, non si era candidata una sola città, ma tutto il territorio della Locride, compreso nella Città Metropolitana di Reggio Calabria.

In questi ultimi anni, il nostro territorio sta attraversando un periodo d’innovazione, ma soprattutto di promozione delle risorse del territorio, che non sono solamente le nostre bellissime montagne, le spiagge e i borghi, ma anche il patrimonio culturale.

La Locride presenta un vastissimo patrimonio culturale come gli scavi archeologici di Locri Epizefiri, la Cattolica di Stilo, il Teatro Romano di Locri e il Teatro Greco-Romano di Gioiosa Jonica, la Villa Romana di Casignana, l’Eremo di Santa Maria della Stella di Pazzano e tantissimi altri edifici, templi, monumenti e reperti risalenti al periodo greco-romano, dislocati su tutto il territorio. 

Migliorando il patrimonio già esistente, avrebbe avuto grande beneficio il turismo, che per la Locride è una delle fonti economiche principali, ma sarebbe stata anche un'opportunità per tutta la Calabria in modo da promuovere la nostra bella regione, che purtroppo ha perso questa importante occasione non qualificandosi.