Appena atterrati siamo stati i primi a calpestare il suolo di quel pianeta sconosciuto. Diversamente da come ci aspettavamo non abbiamo trovato creature viventi come dinosauri e varie creature preistoriche, solo un bellissimo pianeta ricco di piante, alberi, fiori, colorato e caratterizzato da un tepore piacevole, come nei giorni d’estate in cui c'è della brezza marina fresca e si sta al sole.

È sera, e abbiamo esplorato una parte del pianeta, una piccola terra grande quanto l’Italia.

Il tempo non scorre come sulla Terra, il giorno dura 19 ore, la notte 9.

Abbiamo monitorato questo pianeta per 6 mesi esatti, e abbiamo constatato che le stagioni sono perfettamente equilibrate, in estate ci sono 30 gradi di media, in primavera 25, in autunno 20 e in inverno 15.

C'è un perfetto numero di fonti d’acqua, tra fiumi, laghi, mari e oceani.

Dal satellite abbiamo osservato tutti i biomi, e ci sono foreste, spiagge, zone montane, collinari e pianeggianti, steppe, boschi e deserti, diciamo un pianeta perfetto.

É passato un mese. Oggi siamo partiti per ritornare sulla ISS.

La Terra purtroppo sta cambiando continuamente, e la popolazione sta diminuendo di 100.000 persone ogni 3 mesi.

I disastri naturali e le epidemie stanno assumendo il controllo totale del pianeta, quindi si sta pensando di rendere il pianeta appena scoperto un pianeta in cui si possano insediare gli umani.

I nostri progetti vengono tenuti nascosti dai governatori sulla Terra, ma si pensa di voler trasferire tutti gli abitanti sul nuovo corpo celeste, soprannominato Terra X, e far esplodere la Terra, in quanto la sua orbita instabile e pericolosamente inclinata potrebbe interferire da un momento all’altro con quella Solare o di altri pianeti come Giove, che se scoppiasse provocherebbe una pioggia di meteoriti dannosa per l’equilibrio dell’intero Universo.

Sono tornata sulla Terra e ho scoperto che i miei amici sono sopravvissuti, tranne due, morti in circostanze misteriose.

Mi sono ricongiunta con le mie amiche e sono andata al cimitero a visitare i miei amici deceduti.

Abbiamo alzato gli occhi al cielo e ad un certo punto è diventato tutto buio, e non abbiamo sentito più niente.